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Come anticipato settimana scorsa, oggi condividerò con voi qualche scatto del nostro soggiorno autunnale a Copenhagen.
Ad aspettarci nella capitale danese c’erano Lidia ed Enrico, due guide d’eccezione.
Conoscendo loro molto bene questa città, ci hanno fatto da Cicerone in maniera ineccepibile.
A noi quindi è spettato unicamente l’arduo compito di farci beatamente portare a spasso tra le vie di Copenhagen.

Lidia ed Enrico ci hanno fatto scoprire baretti, negozi,cartolerie e mercati.
Essendo inoltre tutti noi dei buongustai, era chiaro che durante il nostro soggiorno la parte gastronomica avrebbe avuto un ruolo di rilievo.
E così, per iniziare con lo spirito giusto, ci siamo subito recati da Juicy Burger, un locale in cui, dopo aver scelto gli ingredienti, gli hamburger  vengono cotti davanti agli occhi dei clienti pronti ad addentarlo con l’acquolina in bocca. Le nostre aspettative non sono state deluse e il burger bun super croccante è sicuramente stato un valore aggiunto.

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La giornata è poi trascorsa tra una doverosa tappa alla fabbrica di Royal Copenhagen…

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E tra i profumi e i colori delle tante bancarelle di fiori, frutta e verdura del mercato.

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Dopo tante fatiche dovevamo fare un pit stop per dissetarci… o meglio, per brindare alla nostra vacanzina con una birra. Secondo voi, quale tra quelle della foto avremo scelto? Si poteva non sorseggiare una “stronzo brown”?! Certo che no!

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Per quanto concerne le colazioni,abbiamo deciso di non prenderle in albergo per goderci questo momento della giornata in uno dei tanti caffè della città: ci sono infiniti locali, uno più delizioso dell’altro, tant’è che si ha l’imbarazzo della scelta.

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Chiaramente non potevamo non fare qualche scatto da condividere con voi…

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Per festeggiare i compleanni degli scorpioni, ci siamo fatti deliziare dalla cucina di Amass, noto ristorante danese in cui Matt Orlando -già premier Chef de Cuisine del Noma– ci ha regalato un pranzo indimenticabile.
L’ambiente essenziale e moderno ci ha conquistati.
Abbiamo optato per il menù da sei portate e tutti i piatti hanno saputo stupire il nostro palato.

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Le pietanze sono sempre state presentate in maniera “nascosta”.
Sicuramente l’intento è quello di lasciare al cliente la sorpresa di scoprire ciò che è celato sotto la crosta di panna o la cialda di biscotto, senza distoglierlo da presentazioni scenografiche eccessive.
È certamente un’esperienza sensoriale che va fatta in verticale, affondando la forchetta nella pietanza per poter gustare l’armonia dei sapori nel loro insieme.

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Nulla viene lasciato al caso e il cliente viene coccolato… ad eccezion fatta di quando viene bacchettato perché ha scattato qualche foto (come nel mio caso!). In realtà la filosofia del ristorante in quest’ambito è assolutamente da condividere: non si vuole che vengano fatte fotogafie (ad eccezione delle pietanze), per non disturbare i clienti con scatti e flash.
Detto ciò, il pranzo è stato sicuramente indimenticabile e lo consiglierei a chi si trovasse a visitare questa città.

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Altro appuntamento a cui non volevamo assolutamente mancare, era la colazione da Nordisk, un fornaio che cuoce pane e brioches nel forno a legna.
Domenica mattina tirava un vento freddo e ci eravamo dati appuntamento in tempo per avere un posticino all’interno. Purtroppo il locale era già affollato e il tavolo che ci avevano assegnato era troppo buio per fare qualche scatto. E così, nonostante un leggero venticello nordico (per non dire che c’era da battere i denti), abbiamo deciso di affrontare le avversità e di prendere la colazione all’esterno.
Trovarci davanti agli occhi (N.B. a forma di cuoricino come nei cartoni animati!) il tagliere imbandito con formaggio, pancetta, burro e pane appena sfornato, ci ha fatto dimenticare in un battibaleno il freddo!

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Il pane era incredibilmente buono e ne abbiamo comprato anche da portare a casa.
E così il nostro soggiorno danese è volato tra chiacchiere, risate, mangiate e corse al terminal con cappuccini rovesciati addosso…
Nel blog mi sono limitata a riportare qualche fotografia con un paio di considerazioni e ricordi. Ma ci sarebbe molto altro da raccontare, come dell’incontro con Nicola ed Ilaria, della bella atmosfera cittadina creata da lucine e candele, di tutti gli accessori di design nordico, del porto, della case dai mille colori e di una hot dog night improvvisata solo perché Lidia ed io siamo rimaste folgorate dal packaging!
Se avessi usato tutte le immagini di cibo avreste pensato che siamo morti di fame al 100%. Invece ho preferito preservare la nostra dignità!!!
Lidia ha dedicato molto tempo alla redazione dei post relativi a Copenhagen e così nel suo blog troverete uno spazio apposito dedicato a questa città (completo anche di mappa), in cui reperire tutte le informazioni e i dettagli necessari per organizzare la vostra vacanza nella capitale danese. Non dovrete fare altro che cliccare  qui per leggere le sue indicazioni.
Spero di avervi invogliato a visitare Copenhagen!
Vi aspetto settimana prossima con altre ricette.

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