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crêpes di grano saraceno con gallinacci e fonduta al taleggio

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Cari lettori di Carlotta e il Bassotto!
Prima di entrare nel vivo della ricetta, vorrei darvi due informazioni.
La prima consiste nel fatto che da qualche giorno potete trovarmi anche su Facebook come Carlotta e il Bassotto.
La seconda è che settimana scorsa hanno trasmesso in radio una mia intervista in cui racconto di questo blog. Quindi vi lascio il link nel caso in cui decideste di ascoltarmi.
Venendo invece alla ricetta di oggi, si tratta di un piatto dal sapore decisamente rustico.
Una crêpes al grano saraceno con dei gallinacci e una fonduta.
Un piatto non propriamente leggero, ma dal sapore dell’autunno.
Il gusto ruvido della farina di grano saraceno si accosta benissimo con quello dei gallinacci e del taleggio.
Niente vi impedisce però di usare una farina bianca, degli altri funghi e di rinunciare al taleggio.
Insomma, giocate con questa ricetta e trovate l’interpretazione che più si addice ai vostri gusti!
Buon fine settimana d’autunno a tutti voi!

ingredienti per 4 persone

400 g di gallinacci
1 scalogno
1 cucchiaio di erba cipollina tritata
4 cucchiai di crème fraîche
olio
sale, pepe
un po’ di vino bianco
2 uova intere + 1 albume
150 ml di latte+ 1 po’ per la fonduta
25 g di burro fuso
120 g di farina di grano saraceno
150 ml di acqua
¼ di cucchiaino di sale
una noce di burro
200 g di taleggio

preparazione

Si inizia con la pastella per le crêpes perché dovrà riposare un’ora a temperatura ambiente.
Quindi, mettere la farina e il sale in una ciotola e creare una cavità al centro.
Rompere le 2 uova intere in un’altra ciotola e sbatterle energicamente con una noce di burro (precedentemente fuso) e i 150 ml di latte.
Versare il composto liquido poco alla volta sulla farina, senza smettere di mescolare.
Diluire via via con l’acqua, sempre mescolando, finché la pastella sarà liscia e senza grumi. Se dovesse sembrare ancora troppo densa, sarà possibile aggiungere ancora un goccio di acqua.
Lasciar riposare per un’ora a temperatura ambiente.
Nel frattempo tagliare l’estremità terrose dei gallinacci e pulirli con un panno umido.
Pelare e tritare finemente lo scalogno.
Rosolare i gallinacci a fuoco vivace con l’olio e lo scalogno. Salare, pepare e sfumare con un po’ di vino bianco.
Far asciugare il liquido dei funghi, aggiungere l’erba cipollina tritata finemente e la crème fraîche.
Spegnere il fuoco e coprire con un coperchio.
Da ultimo montare l’albume a neve con un pizzico di sale e incorporarlo delicatamente alla pastella.
Cuocere le crêpes usando circa un mestolo di pastella per crêpe. Cercare di tenerle sottili.
Una volta preparate, prima di servirle, avvolgerle con della carta stagnola per tenerle calde e umide.
È possibile preparare una fonduta di taleggio facendo fondere a fuoco basso il formaggio con un goccio di latte (regolatevi voi con la quantità a seconda della densità che vorrete ottenere). Per evitare che il formaggio si stracci, non dovrà mai bollire.

consigli per la presentazione del piatto

  • per una versione più leggera la crêpe potrà esser servita semplicemente con i funghi (quindi senza fonduta)
  • se decidete di usare la fonduta potrete presentare la crêpe come si vede nell’immagine. Vi serviranno quindi dei fili di erba cipollina appena scottati nell’acqua bollente (per far sì che non si rompano una volta annodati). Dovrete mettere i funghi al centro della crêpe e chiuderla a fagottino con un filo di erba cipollina. Dovrete poi adagiarla sulla fonduta.
  • un’altro modo di presentare la crêpe è quello di montare il piatto a strati come se si trattasse di una lasagna: crêpe, funghi, fonduta fino ad esaurimento degli ingredienti.

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