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danesi con marmellata di pomodori e formaggio di capra

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È già passato un mese da quel giovedì ma sembra che di mesi ne siano trascorsi molti di più. In questi momenti della vita il tempo assume una dimensione ancora più relativa di quanto già non lo sia di solito.
Forse sarà solo perché in estate il tempo viene dilatato dalle giornate più lunghe. O forse sarà che una sera ti corichi, chiudi gli occhi, ripensi alla giornata e ti rendi conto che magari, anche solo per un momento, non ci hai pensato. E allora capisci che il tempo ha iniziato a lenire le ferite.

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Agli ultimi post ho abbinato un brano musicale e siccome mi é piaciuto il fatto di accostare una canzone alla ricetta, ho deciso di continuare su questa via. Anche perché la musica a casa nostra fa sempre da sottofondo e si adatta di volta in volta all’umore della giornata.
Non accendo un fornello senza aver prima selezionato una playlist (tra l’altro ne esistono di davvero buffe come “riti scaramantici per il barbecue”!).
Trovo carina l’idea di prendersi il tempo per leggere un post, selezionare il brano scelto dall’autore e concedersi un momento di relax pregustando la prossima ricetta da cucinare.
D’altronde Federico ed io abbiamo il “giochino delle canzoni”. Quando si prospetta una serata da trascorrere in tutta tranquillità a casa, iniziamo a scegliere un primo brano musicale e poi quelli successivi verranno scelti in alternanza uno a testa. E così, di volta in volta, si crea la play list della serata che rispecchia i pensieri e gli umori di ciascuno.

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Lunedì prossimo in Svizzera sarà la festa nazionale e così, per il post di oggi, ho pensato a questi danesi salati dai colori tutti rossocrociati e… alla prossima ricetta!

 

INGREDIENTI PER 4 PERSONE

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  • 1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare
  • 300 g di robiolini di capra
  • 1 uovo + 1 tuorlo
  • 300 g di pomodori (ad es. Piccadilly)

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  • 30 g di zucchero
  • pasta di peperoncino
  • sale, pepe, timo fresco
  • 1 cucchiaio di succo di limone

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PREPARAZIONE

Lavare i pomodori, tagliarli grossolanamente e metterli in un pentolino.
Aggiungere lo zucchero, una macinata di pepe e un pizzico di sale.
Cuocere inizialmente a fiamma vivace. Quando i pomodori inizieranno a sobbollire (grazie all’acqua che inizieranno a rilasciare), abbassare il fuoco, aggiungere il succo di limone e lasciar ridurre dolcemente senza coperchio per circa 1 ora-1 ora e 10 minuti, rimestando di tanto in tanto.
Verso fine cottura insaporire con un po’ di pasta di peperoncino.
La marmellata sarà pronta quando si sarà addensata.

Nel frattempo amalgamare i robiolini di capra con il tuorlo. Insaporire con una macinata di pepe, un pizzico di sale e delle foglioline di timo.

Ricavare dalla pasta sfoglia 6-8 quadrati. Ripiegare le punte verso il centro e spennellare con l’uovo sbattuto.
Al centro distribuire un cucchiaino di marmellata e completare con il formaggio di capra (aiutandovi con un sac à poche come da immagine).
Decorare a piacimento con qualche semino di sesamo nero e cuocere nel forno preriscaldato e termoventilato a 200°C per una ventina di minuti.

Consigli

  • usare sempre la sfoglia fredda da frigo
  •  la marmellata di pomodori é ottima anche per accompagnare carni alla griglia
  • la robiola di capra può essere sostituita con altri formaggi freschi
  • la pasta di peperoncino può essere sostituita con harissa o tabasco
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Le etichette che ho usato per la marmellata di pomodori sono di Petit Fernand. Si tratta di una selezione di etichettine dalla grafica accattivante, ideali per classificare i vostri vasetti di marmellate e conserve. Ciò che le rende veramente speciali é il fatto che sono riutilizzabili! Sì avete letto bene, riutilizzabili per davvero! Si possono staccare (stop alle etichette di carta che non se ne vanno mai dai vasetti in vetro), lavare, riusare e riscrivere: volete mettere la loro praticità?!
Questa volta le ho utilizzate per questa marmellata agrodolce, ma nelle prossime settimane sceglierò quelle con la frutta per la confettura di albicocche.

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6 Comments

  1. ciao Carlotta,
    scusa ma i pomodorini vanno messi in un pentolino senza acqua? come fanno a sobbollire? grazie mille!

    • ciao Chiara! Ti ho risposto tramite mail ma non so se ha funzionato, perciò lo faccio anche qui sul blog. I pomodori (io ho usato i Piccadilly) iniziando a cuocere, rilasceranno la loro acqua. Quindi non avrai bisogno di aggiungerne altra. Anzi, si tratterà di far ridurre lentamente il loro liquido. Vedrai! Fammi sapere! Carlotta

      • Grazie mille! proverò di certo!

  2. Chiara….. pomodorini lasciano il proprio liquido……

  3. Comunque.. Carlotta…. grazie per ottima ricetta! Non vedo l’ora di metterla in pratica 😉

    • Ma ci mancherebbe! Io l’ho già fatta svariate volte! È facile, carina e poi la marmellata si presta ad essere usata in altri modi! Fammi sapere! Buona giornata! Carlotta


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