Questa è la settimana in cui sto cercando di recuperare i ritardi degli scorsi giorni.
In conclusione dei workshop sui regalini golosi, vi avevo preannunciato un post dedicato ai nostri incontri, ma purtroppo fino ad oggi non sono riuscita a mantener fede al mio intento: il tempo è trascorso troppo velocemente e prima di Natale sembra premere ancora di più l’acceleratore.
Sembrerà una frase fatta, ma sembrava ieri che Lidia ed io iniziavamo ad imbastire questo progetto, ma in realtà si trattava di agosto!
E così oggi vorrei finalmente adempiere la mia promessa spendendo qualche parola in ricordo del tempo trascorso in vostra compagnia.
Durante i nostri workshop abbiamo avuto l’occasione di conoscere tante ragazze e questo, come non mi stancherò mai di affermare, è il lato più affascinante e arricchente di questi incontri.
Di ogni persona rimane impressa una frase, un gesto, una risata e questo è ciò che conserveremo nei nostri ricordi.
Ci sono state ragazze che hanno immediatamente dichiarato di non saper cucinare ma di voler imparare qualcosa; altre che hanno un blog di cucina e altre ancora che hanno affrontato viaggi in treno e fermate della metropolitana allagate per poterci raggiungere.
Insomma, il nostro impegno è stato ripagato dall’incontro con ciascuna delle partecipanti e dal loro volto soddisfatto alla fine del workshop.
Venendo invece ai regalini! Abbiamo sicuramente fornito diversi spunti…
Ma il vincitore assoluto, senza alcun dubbio, è stato il pane senza impasto. Tant’è che tutte le partecipanti, al loro rientro a casa, non hanno saputo resistere all’irrefrenabile tentazione di mettere l’impasto in lievitazione per sfornare subito (ops, dopo 12 ore di lievitazione!) questo pane alle noci e uvetta.
Tutte quante ci avete inviato le fotografie del vostro pane e ci avete svelato i vostri angolini segreti in cui avete fatto riposare l’impasto (l’armadio dei cappotti è risultato il luogo più gettonato!)
Ogni regalino è stato impreziosito da tags ideati per l’occasione da Lidia, ma anche da Sara di thelapisu.
Pastiglie Leone ha saputo addolcire i nostri workshop e così,dopo aver tagliato il cioccolato grezzo alla pietra per riempire un vasetto,
non potevamo che concederci una tazza di cioccolata fumante…
…per accompagnare la merenda!
Come tanti “Cappuccetti Rossi”, le partecipanti sono rientrate a casa con i loro cestini ricolmi di pane, lemon curd, zuppa, cioccolata e tante altre cose buone.
Un grazie speciale a
- Cyrille di MCM Emballages per gli inimitabili vassetti Weck
- a Daniela ed Elisa di Pastiglie Leone per la loro squisita cioccolata in tazza
- a KitchenAid Italia per averci fornito robot da cucina e tutto il necessario per preparare le nostre ricette
- a Giovanna per i suoi abitini (talmente belli che uno ha deciso di chiedere asilo politico nel mio armadio)
- a Sara di Thelapisu per i tag
- a Federico ed Enrico per aver beatamente ronfato durante i nostri workshop (pensavate di passare inosservati, vero?! E non date la colpa al curling in tv!)
- a colui che ha spaccato il finestrino della mia auto per ricavarne 4 chili di farina: bravo, bel lavoro!
- a Elena Braghieri per il suo servizio fotografico impeccabile: grazie perché senza che ci accorgessimo di nulla hai fatto degli scatti bellissimi e il più bello è quello che hai regalato a Giotto
- da ultima ma non per ultima a Lidia, la mia compagna di avventure e amica speciale
Stiamo già lavorando ai prossimi workshop con tante idee imperdibili… quindi rimanete sintonizzate perché noi siamo più cariche che mai e vi aspettiamo!
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