Metti la semola nella ciotola della planetaria con un pizzico di sale e il concentrato di pomodoro (inizia con un cucchiaio abbondante e poi, qualora l'impasto fosse ancora pallido, aggiungine un altro po'). Unisci le uova. Impasta con il gancio a foglia fino a ottenere un panetto omogeneo ed elastico. Ricopri l’impasto con pellicola alimentare e fai riposare in frigorifero per almeno mezzora. Se lo desideri, puoi naturalmente impastare anche a mano.
Per la farcitura: taglia a tartare il salmone affumicato e mescolalo alla ricotta con un po' di aneto fresco - se ti piace - e della scorza grattugiata di lime. Aggiusta il sapore con sale e pepe. Trasferisci in un sac à poche.
A questo punto tira l’impasto con un robot da cucina o con una macchinetta a manovella fino al livello 7. In alternativa potrai tirare la pasta con un mattarello fino a renderla il più sottile possibile. Per fare i ravioli ho usato uno stampo apposito in cui si appoggia una sfoglia, si distribuisce la farcitura con l’aiuto di un sac à poche e si richiude con una seconda sfoglia. Passandoci sopra con un mattarello si salderanno i bordi e si formeranno i ravioli. Procedi così fino a terminare gli ingredienti.
Frulla la burrata con il latte e il parmigiano. Aggiusta il sapore con un pizzico di sale. Riscalda brevemente la salsa. Se vuoi, puoi filtrarla con un colino.
Cuoci i ravioli in abbondante acqua salata per 2-3 minuti. Quando saranno cotti, prelevali con una schiumarola e ripassali in una padella dove avrai fatto sciogliere il burro (per non avere l'effetto "serviti dopo esser stati direttamente scolati").
Distribuisci la salsa di burrata nei piatti, adagiaci sopra i ravioli e completa ancora con qualche goccia di salsa ed, eventualmente, ancora una grattata di scorza di lime. Completa a piacimento con dei germogli (o perché no, con delle uova di salmone).